Spari tribunale Milano, Renzi: “Fare chiarezza”. Colombo: “Clima contro i giudici”

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Spari tribunale Milano, Renzi: “Fare chiarezza”. Colombo: “Clima contro i giudici”

Il ministro dell'Interno, nel capoluogo lombardo per il comitato per l’ordine pubblico sul sistema di sicurezza di Expo, affida al social network l'annuncio della cattura dello sparatore. Il giudice del pool di Mani Pulite: "Non dico che vi sia un collegamento, ma certamente la continua svalutazione dei magistrati contribuisce a creare questo clima". Cantone: "Dovrebbe essere impossibile entrare in un Tribunale e sparare". Renzi: "Fare chiarezza sulle falle nella sicurezza". 

“Catturato a Vimercate il presunto assassino di Milano. Ora si trova in caserma dei Carabinieri”. Nel panico generale causato dalla sparatoria, Angelino Alfano ha affidato a un tweet l’annuncio che Claudio Giardiello, l’imprenditore che questa mattina ha aperto il fuoco nella sezione fallimentare del tribunale, era stato catturato dopo la fuga. Il ministro dell’Interno era in Prefettura dove, negli stessi momenti in cui Giardiello uccideva a colpi di pistola quattro persone a Palazzo di giustizia, si teneva il comitato per l’ordine pubblico sul sistema di sicurezza in vista dell’inaugurazione di Expo, il primo maggio. Con Alfano c’erano il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, il sindaco del capoluogo lombardo, Giuliano Pisapia, oltre al prefetto, Francesco Paolo Tronca, ed i vertici delle forze dell’ordine.

Andrea Orlando, questa mattina a Roma, ha annullato tutti gli impegni per raggiungere Milano. “Il sistema ha visto compiersi un insieme di errori gravi” che “le indagini dovranno chiarire”, ha detto il ministro della Giustizia nella conferenza stampa convocata a Milano. E’ il primo punto su cui le indagini dovranno far luce: come ha fatto Giardiello a entrare armato nel Palazzo di giustizia? “E’ veramente qualcosa che non riesco a spiegarmi – spiega a SkyTg24 il giudice Gherardo Colombo, membro del pool di Mani Pulite – sia l’entrata per il pubblico, sia quella per avvocati e magistrati sono controllate in modo rigoroso. Non so proprio spiegarmi come possa essere stata introdotto una pistola all’interno del Palazzo”.

“Sono frastornato e sconvolto – ha detto ancora Colombo – conoscevo personalmente il giudice Ciampi, che si possa morire così, mentre si sta svolgendo il proprio lavoro, è assurdo”. Un episodio del genere è rivelatore “di un clima che c’è oggi contro la magistratura – ha detto ancora il magistrato – non dico che vi sia un collegamento, me ne guardo bene, ma certamente questa continua sottovalutazione del ruolo, di svalutazione dei magistrati, contribuisce a creare un clima. Quanto è successo è terribile”…

Il Fatto Quotidiano, 9-IV-2015